Villacidro, incastonato tra le montagne del Sulcis-Iglesiente, è un borgo ricco di fascino e tradizione. Conosciuto per le sue spettacolari cascate, l’architettura storica e una vivace cultura enogastronomica, questo paese è una meta perfetta per chi vuole scoprire la Sardegna più autentica, lontano dalle rotte turistiche più battute.
Cenni Storici su Villacidro
Le origini di Villacidro risalgono all’epoca nuragica, ma è nel Medioevo che il borgo ha iniziato a svilupparsi come centro agricolo e minerario. Il suo nome deriverebbe dal latino “Villa Cidri”, legato forse a un antico insediamento romano.
Durante il periodo giudicale, Villacidro fece parte del Giudicato di Cagliari, e successivamente passò sotto il controllo aragonese. Tra Settecento e Ottocento, il paese visse un periodo di crescita grazie alla coltivazione degli agrumi e alla produzione di vino, diventando un importante centro economico della zona.
Oggi Villacidro conserva un centro storico ben preservato, con case in pietra, chiese antiche e un’atmosfera che sembra sospesa nel tempo.
Cosa Vedere a Villacidro

1. Le Cascate di Sa Spendula
Uno dei luoghi più iconici di Villacidro è Sa Spendula, una cascata spettacolare immersa nella natura, celebrata anche dal poeta Gabriele D’Annunzio. Il sentiero per raggiungerla è semplice e adatto a tutti, regalando un’esperienza indimenticabile.
2. Il Centro Storico
- Chiesa di Santa Barbara: Patrona dei minatori, questa chiesa è un simbolo del legame del paese con la tradizione mineraria.
- Casa Museo Dessì: Dedicata allo scrittore Giuseppe Dessì, premio Strega con “Paese d’ombre”, ambientato proprio a Villacidro.
- Le Fontane Storiche: Come Funtana Manna, antiche fonti d’acqua che un tempo rifornivano il paese.
- Antico Lavatoio: scultura liberty nata a fine ottocento per permettere alle donne del paese di lavare i vestiti protette dalle intemperie, esaurito il suo scopo rimane come monumento della città
3. Escursioni nella Natura
- Monte Linas: Perfetto per trekking e arrampicate, con panorami mozzafiato.
- Foresta di Monti Mannu: Un polmone verde ideale per passeggiate e picnic.

Cosa Assaggiare: i Sapori di Villacidro
La cucina di Villacidro è un trionfo di sapori rustici e genuini:
- Pane Carasau e Civraxiu: I pani tradizionali sardi, croccanti e fragranti.
- Malloreddus alla Campidanese: Gnocchetti sardi con sugo di salsiccia e pomodoro.
- Pecora in Cappotto: Uno stufato di carne di pecora con verdure, piatto della tradizione contadina.
- Formaggi: Pecorino sardo e casu marzu (per i più coraggiosi!).
- Vini: Cannonau e Vermentino, perfetti per accompagnare i piatti locali.
- Dolci: Pardulas (a base di ricotta e zafferano) e Sebadas fritte con miele.
Come e Quando Arrivare a Villacidro

Come Raggiungerla
- Aereo: L’aeroporto più vicino è Cagliari-Elmas (circa 60 km).
- Auto: Collegata alla SS131 e alla SS293, Villacidro è facilmente raggiungibile da Cagliari in circa 1 ora.
- Treno: La stazione più vicina è San Gavino Monreale, con collegamenti da Cagliari e Oristano.
Quando Andare
- Primavera (aprile-giugno): Ideale per escursioni e visite alle cascate con clima mite.
- Estate (luglio-settembre): Caldo ma perfetto per chi cerca una meta meno affollata.
- Autunno: Periodo delle sagre e della vendemmia, con colori spettacolari nella natura.
Conclusione
Villacidro è un borgo che incanta con la sua natura selvaggia, la storia affascinante e i sapori autentici. Che tu sia un appassionato di trekking, un amante della buona tavola o un cercatore di luoghi fuori dal comune, questo angolo di Sardegna saprà sorprenderti.
Pronto a partire per Villacidro?
