Se hai solo un weekend per scoprire la Sardegna, Cagliari è la base perfetta: una città ricca di storia, vicina a spiagge mozzafiato e con ottimi collegamenti. Ecco un itinerario intenso ma ben strutturato per vivere il meglio della zona in sole 48 ore.
Sabato Mattina: Esplorare Cagliari
Cosa vedere:
✅ Castello (Quartiere Storico) – Passeggia tra vicoli medievali, visita la Cattedrale di Santa Maria e il Bastione di Saint Remy per una vista panoramica. ✅ Anfiteatro Romano – Uno dei più importanti della Sardegna (ingresso a pagamento). ✅ Mercato di San Benedetto – Il più grande mercato coperto dell’isola, perfetto per assaggiare formaggi, salumi e pesce fresco.
Come muoversi:
A piedi per il centro, eventualmente bus o taxi per l’Anfiteatro.
Cosa mangiare:
🍴 Colazione:Pizzetta sfoglia accompagnata dal caffe o dal capuccino. 🍴 Pranzo leggero:Malloreddus alla campidanese o fregola con arselle. 🍴 Merenda:Pizzetta al taglio o gelato in giro per la città.
Sabato Pomeriggio: Spiagge Vicino a Cagliari
Dove andare:
🏖️ Poetto – La spiaggia cittadina (6 km di sabbia), ideale per un bagno veloce. 🚤 Sella del Diavolo – Escursione in kayak o a piedi per una vista spettacolare. 🌊 Cala Mosca – Se preferisci acque più tranquille.
Come muoversi:
Autobus (linea PF o PQ) per il Poetto , 5/12 o 11 per Calamosca.
Cosa fare al tramonto:
🍹 Aperitivo a Marina Piccola (nei pressi del Poetto) o godersi la vista dai Bastioni di Saint Remy e di Santa Croce.
Sabato Sera: Cena Tipica e Vita Notturna
Dove mangiare:
🍽️ Ristorante Dal Corsaro (cucina gourmet sarda) 🍽️ Su Cumbidu (piatti tradizionali in un’atmosfera autentica)
Dopo cena:
🍸 Drink in un wine bar a Via Santa Croce o passeggiata nella Marina, o un giro per i locali del Corso Vittorio Emanuele.
Domenica Mattina: Escursione a Villasimius o Nora
Opzione 1: Villasimius (50 min da Cagliari)
Spiaggia di Porto Giunco (acque caraibiche)
Isola dei Cavoli (snorkeling)
Opzione 2: Nora (40 min da Cagliari)
Area archeologica di Nora (antica città fenicio-romana)
Spiaggia di Nora (mare cristallino con vista sulle rovine)
Come muoversi:
🚗 Auto a noleggio (consigliato) o bus ARST per Villasimius/Nora.
Cosa mangiare:
🍴 Pranzo in una trattoria sul mare:
Risotto alla pescatora
Cozze alla marinara
Domenica Pomeriggio: Ultime Scoperte e Partenza
Se hai ancora tempo prima del volo/traghetto:
Saline di Molentargius (con le nidiate dei fenicotteri rosa).
Shopping e souvenir in Via Manno e Via Roma (ceramiche sarde, bottarga).
Consigli per Muoversi in 48 Ore
🚗 Auto a noleggio – La soluzione migliore per spiagge ed escursioni. 🚌 Bus/Taxi – Funzionali per spostamenti urbani. ⏱️ Ottimizza i tempi – Scegli 1-2 mete al giorno per non correre troppo.
Conclusione
Un weekend a Cagliari e dintorni regala un assaggio perfetto della Sardegna: storia, mare e ottima cucina. Sei pronto a partire? 🌞
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La Sardegna è un’isola ricca di contrasti: spiagge da sogno, montagne selvagge, siti archeologici affascinanti e una gastronomia unica. Se hai solo una settimana per esplorarla, ecco un itinerario ben strutturato per non perderti le tappe imperdibili, con consigli su come muoverti, cosa mangiare e cosa fare.
Giorno 1: Cagliari e Dintorni
Cosa visitare:
Castello di San Michele – Panorama mozzafiato sulla città.
Cattedrale – Un gioiello architettonico.
Poetto – La spiaggia cittadina perfetta per un primo bagno.
Parco di Molentargius – Passeggiata tra i fenicotteri rosa.
Sella del Diavolo – Escursione con vista spettacolare.
Come muoversi:
A Cagliari puoi spostarti facilmente a piedi o con i mezzi pubblici.
Cosa mangiare:
Pizzetta sfoglia (da mangiare a colazione)
Fregola con arselle
Seadas (dolce tipico)
Cosa fare la sera:
Passeggiata nel quartiere storico di Marina, tra localini e wine bar.
Giorno 2: Costa Sud – Villasimius e Spiagge
Cosa visitare:
Spiaggia di Porto Giunco – Acque cristalline e sabbia bianca.
Isola dei Cavoli – Snorkeling indimenticabile.
Cala Sinzias – Altra perla della costa.
Come muoversi:
Auto indispensabile per raggiungere le spiagge più belle.
Cosa mangiare:
Risotto alla pescatora
Bottarga di muggine
Cosa fare la sera:
Cena in una tonnara trasformata in ristorante.
Giorno 3: Barumini e Marmilla
Cosa visitare:
Su Nuraxi di Barumini – Sito UNESCO, villaggio nuragico.
Giara di Gesturi – Cavallini selvatici e natura incontaminata.
Come muoversi:
Auto necessaria per spostarsi nell’entroterra.
Cosa mangiare:
Pane carasau
Porceddu (maialino da latte arrosto)
Cosa fare la sera:
Visita a una cantina per degustare vini come Cannonau e Vermentino.
Barumini, Sardinia, Italy
Giorno 4: Oristano e Costa Centro-Ovest
Cosa visitare:
Tharros – Rovine fenicie sul mare.
Spiaggia di Is Arutas – Sabbia di quarzo bianco.
Cabras (Museo civico e giganti di Monte Prama)
Come muoversi:
Auto consigliata per esplorare la zona.
Cosa mangiare:
Muggine alla vernaccia (pesce cotto nel vino)
Bue rosso (carne tipica)
Cosa fare la sera:
Tramonto a San Giovanni di Sinis.
Giorno 5: Alghero e Riviera del Corallo
Cosa visitare:
Grotte di Nettuno – Accessibili via barca o scalinata.
Capo Caccia – Trekking con vista mozzafiato.
Spiaggia della Pelosa (Stintino) – Una delle più belle al mondo.
Come muoversi:
Auto o escursioni organizzate in barca.
Cosa mangiare:
Aragosta alla catalana
Paella
Cosa fare la sera:
Passeggiata nel centro storico catalano di Alghero.
Giorno 6: Costa Smeralda e Arcipelago della Maddalena
Cosa visitare:
Porto Cervo – Lusso e mare cristallino.
Spiaggia del Principe
Isola di Spargi e Budelli (escursione in barca)
Come muoversi:
Auto + traghetto per La Maddalena.
Cosa mangiare:
Culurgiones (ravioli sardi)
Pesce fresco alla griglia
Cosa fare la sera:
Aperitivo in un lounge bar sul mare.
Giorno 7: Golfo di Orosei e Cala Gonone
Cosa visitare:
Cala Luna – Accessibile in barca o trekking.
Gola di Gorropu – Il “Grand Canyon sardo”.
Spiaggia di Cala Mariolu
Come muoversi:
Escursioni in barca da Cala Gonone.
Cosa mangiare:
Formaggi di pecora (casu marzu per i più coraggiosi!)
Pardulas (dolci tradizionali)
Cosa fare la sera:
Ultimo tramonto in spiaggia con un bicchiere di Vermentino.
Consigli Utili
Mezzo di trasporto: Noleggia un’auto per esplorare al meglio.
Quando andare: Maggio-giugno o settembre per evitare la folla.
Cosa portare: Crema solare, scarpe comode e spirito d’avventura!
La Sardegna in 7 giorni è un’esperienza intensa e indimenticabile. Sei pronto a partire?
Cagliari, la vivace capitale della Sardegna, è una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. Con il suo mix di atmosfera mediterranea, spiagge mozzafiato e siti archeologici, è perfetta per un weekend intenso. Se sei un turista in volo low cost atterrato all’aeroporto di Cagliari-Elmas e magari hai noleggiato un’auto, ecco come sfruttare al meglio le tue 48 ore in città e nei suoi dintorni.
Giorno 1: Cagliari, tra storia e mare
Mattina: Esplorare il centro storico Inizia la tua giornata nel Castello, il quartiere medievale di Cagliari, arroccato su una collina con viste panoramiche sulla città e sul mare. Da non perdere:
La Cattedrale di Santa Maria: un gioiello architettonico con influenze romaniche, gotiche e barocche.
Le Torri di San Pancrazio e dell’Elefante: simboli della città, offrono una vista spettacolare.
Il Bastione di Saint Remy: uno dei punti più iconici di Cagliari, perfetto per una foto ricordo.
Pranzo: Sapori sardi Per pranzo, fermati in una trattoria nel centro storico e assaggia i piatti della tradizione cagliaritana. Prova:
Fregola con arselle: un primo piatto a base di piccoli grani di pasta e vongole.
Pane guttiau: pane croccante condito con olio e sale, spesso servito come antipasto.
Mirto: il liquore tipico sardo, perfetto per concludere il pasto.
Pomeriggio: Spiagge e natura Dopo pranzo, dirigiti verso una delle spiagge più famose di Cagliari:
Poetto: la spiaggia cittadina per eccellenza, lunga 8 km, ideale per una passeggiata o un bagno rinfrescante.
Cala Mosca: una piccola spiaggia tranquilla, perfetta per chi cerca relax.
Se preferisci un’esperienza culturale, visita l’Anfiteatro Romano, un sito archeologico ben conservato, o il Museo Archeologico Nazionale, che ospita reperti nuragici e fenici.
Cena: Vita notturna e piatti di mare La sera, esplora il quartiere Marina, o il Corso Vittorio Emanuele ricchi di ristoranti e locali. Cena in un ristorante tipico e assaggia:
Burrida: piatto a base di gattuccio di mare marinato con noci e aceto.
Malloreddus alla campidanese: gnocchetti sardi con salsa di salsiccia e pomodoro.
Seadas: il dolce sardo a base di formaggio fritto e miele.
Giorno 2: Escursioni nei dintorni
Mattina: Sella del Diavolo e Parco di Molentargius Dopo una colazione gustando la tipica pizzetta sfoglia insieme al caffè o al cappuccino, dedica la seconda giornata alla scoperta dei dintorni di Cagliari. Con l’auto, raggiungi la Sella del Diavolo, una formazione rocciosa che offre sentieri panoramici e viste mozzafiato sul Golfo degli Angeli.
Dopo, visita il Parco Naturale Regionale di Molentargius, famoso per i suoi fenicotteri rosa. Puoi noleggiare una bici o fare una passeggiata lungo i sentieri per ammirare la fauna locale.
Pranzo: Agriturismo Per un’esperienza autentica, pranza in un agriturismo nei dintorni di Cagliari. Qui potrai assaggiare piatti tipici sardi come:
Porceddu: maialino da latte arrosto.
Culurgiones: ravioli ripieni di patate e menta.
Pane carasau: il tipico pane croccante sardo.
Pomeriggio: Nora o Chia Se hai tempo, fai un’escursione a Nora, un sito archeologico fenicio-romano a circa un’ora di auto da Cagliari. Qui puoi ammirare antichi mosaici e resti di terme, oltre a goderti una spiaggia incantevole.
Prosegui verso Chia, famosa per le sue spiagge da sogno come Su Giudeu e Cala Cipolla. Le acque cristalline e le dune di sabbia bianca ti faranno sentire in paradiso.
Cena: Ultima serata a Cagliari Torna a Cagliari per l’ultima serata e concediti una passeggiata lungo il Lungomare Poetto, magari provando i famosi panini con la carne di cavallo nei caddozzoni i famosi chioschi ambulanti aperti sino a notte fonda . Se hai ancora fame, prova la pizza al taglio, più spessa e morbida rispetto alla classica pizza, da mangiare come street food, o un gelato artigianale in uno dei tanti locali del centro.
Consigli pratici
Muoversi: con un’auto, puoi esplorare Cagliari e i dintorni in totale libertà. Il parcheggio non è un problema fuori dal centro storico.
Quando andare: la primavera e l’autunno sono ideali per evitare la folla estiva.
Budget: Cagliari è adatta a viaggiatori low cost, con opzioni per tutte le tasche.
48 ore a Cagliari e dintorni sono sufficienti per scoprire le bellezze di questa zona della Sardegna. Tra storia, mare, natura e buona cucina, tornerai a casa con ricordi indimenticabili e la voglia di tornare per esplorare ancora di più. Buon viaggio!
Hai già prenotato il tuo volo? Cagliari ti aspetta!
La Sardegna è un’isola che custodisce un patrimonio artistico e culturale straordinario, frutto di una storia millenaria che va dalla civiltà nuragica alle dominazioni fenicie, romane e medievali. Se sei un appassionato di arte, archeologia o semplicemente vuoi immergerti nella ricca cultura sarda, questo articolo ti guiderà alla scoperta dei musei e dei siti archeologici più affascinanti dell’isola. Tra questi, non può mancare una visita al Museo di Mont’e Prama a Cabras, dove ammirare le celebri statue dei Giganti, e al Museo MAN di Nuoro, un punto di riferimento per l’arte moderna e contemporanea.
Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
Situato nella Cittadella dei Musei di Cagliari, un ex arsenale militare dove sono presenti altri musei come il museo delle cere, quello di arte siamese o la pinacoteca nazionale, questo museo è uno dei più importanti della Sardegna. Qui sono esposti reperti che raccontano la storia dell’isola, dalla preistoria all’epoca romana. Tra i pezzi più significativi ci sono i bronzetti nuragici, piccole statue votive che rappresentano guerrieri, animali e divinità. Nei dintorni: Dopo la visita, esplora i giardini pubblici poco distanti che ospitano la Galleria Comunale d’Arte e il quartiere storico di Castello, con le sue torri medievali e i panorami mozzafiato sul Golfo di Cagliari. Non perderti una sosta al Bastione di Saint Remy o una passeggiata al Terrapieno per godere di una vista mozzafiato.
Su Nuraxi di Barumini (Patrimonio UNESCO)
Su Nuraxi è il sito nuragico più famoso della Sardegna e uno dei simboli dell’isola. Questo complesso, risalente al II millennio a.C., è composto da un imponente nuraghe centrale circondato da un villaggio di capanne. È un luogo magico che ti trasporta indietro nel tempo. Nei dintorni: Visita il Centro Giovanni Lilliu, dedicato all’archeologo che scoprì Su Nuraxi, e fai una tappa nel vicino paese di Barumini per assaggiare i piatti tipici della tradizione sarda.
Necropoli di Tuvixeddu (Cagliari)
La Necropoli di Tuvixeddu è la più grande necropoli punica del Mediterraneo. Le tombe scavate nella roccia, alcune decorate con affreschi, offrono uno sguardo affascinante sulle antiche pratiche funerarie delle civiltà che abitarono la Sardegna. Nei dintorni: Passeggia nel Parco di Monte Urpinu, un’oasi verde nel cuore di Cagliari, e goditi una vista panoramica sulla città.
Museo di Mont’e Prama (Cabras)
Il Museo di Mont’e Prama è una tappa obbligata per chi vuole scoprire uno dei ritrovamenti archeologici più straordinari della Sardegna: le statue dei Giganti di Mont’e Prama. Queste sculture in pietra, risalenti all’VIII secolo a.C., rappresentano guerrieri, arcieri e pugilatori e sono considerate tra le più antiche statue a tutto tondo del Mediterraneo occidentale. Il museo, moderno e interattivo, ti guiderà alla scoperta di questo incredibile tesoro. Nei dintorni: Visita lo Stagno di Cabras, un’area naturale protetta dove osservare fenicotteri e altri uccelli migratori. Prova anche il muggine, un pesce tipico della zona, cucinato in deliziose ricette locali.
Area Archeologica di Tharros (Cabras)
L’antica città di Tharros, fondata dai Fenici e poi ampliata dai Romani, si trova sulla penisola del Sinis. Qui puoi ammirare resti di templi, terme, strade lastricate e un suggestivo panorama sul mare. Nei dintorni: Dopo la visita, rilassati sulla Spiaggia di Is Arutas, famosa per i suoi granelli di quarzo che sembrano chicchi di riso.
Museo Archeologico di Sassari
Questo museo ospita una ricca collezione di reperti che raccontano la storia del nord della Sardegna, dalla preistoria all’epoca medievale. Tra i pezzi più interessanti ci sono i manufatti nuragici e le ceramiche puniche. Nei dintorni: Passeggia nel centro storico di Sassari e visita la Cattedrale di San Nicola, un gioiello di architettura gotica e barocca.
Museo MAN di Nuoro
Il Museo MAN (Museo d’Arte della Provincia di Nuoro) è uno dei principali centri culturali della Sardegna, dedicato all’arte moderna e contemporanea. Ospita opere di artisti sardi, italiani e internazionali, oltre a mostre temporanee e progetti sperimentali. Il MAN è un luogo dinamico e innovativo, perfetto per chi vuole scoprire il lato più contemporaneo della cultura sarda. Nei dintorni: Esplora il centro storico di Nuoro, con i suoi vicoli caratteristici e i negozi di artigianato locale. Visita anche il Museo Deleddiano, dedicato alla scrittrice Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura.
Castello di San Michele (Cagliari)
Il Castello di San Michele, situato su una collina che domina Cagliari, è un’antica fortezza medievale oggi adibita a spazio espositivo. Ospita mostre temporanee di arte e fotografia, oltre a offrire una vista spettacolare sulla città. Nei dintorni: Visita il Parco di San Michele, un’area verde perfetta per una passeggiata rilassante.
Sito Archeologico di Nora (Pula)
Nora è un’antica città fondata dai Fenici e poi ampliata dai Romani. Qui puoi camminare tra i resti di terme, teatri, mosaici e templi, tutti affacciati su un mare cristallino. Nei dintorni: Dopo la visita, concediti una giornata di relax sulla Spiaggia di Nora, una delle più belle della zona.
Quando Andare: Il Periodo Migliore
I musei e i siti archeologici della Sardegna sono visitabili tutto l’anno, ma il periodo migliore è da marzo a ottobre, quando il clima è piacevole e le giornate sono più lunghe. Durante l’estate, molti siti organizzano visite guidate serali, un’esperienza suggestiva e indimenticabile.
Come Arrivarci: Trasporti e Consigli Utili
In Aereo: Gli aeroporti principali sono quelli di Cagliari, Alghero e Olbia. Da qui, puoi noleggiare un’auto per raggiungere i siti più remoti.
In Auto: La maggior parte dei musei e dei siti archeologici è ben collegata dalla rete stradale sarda. Tuttavia, preparati a strade strette e curve nelle zone più interne.
Tour Guidati: Molti siti offrono visite guidate con esperti che ti racconteranno la storia e i segreti di questi luoghi. Prenota in anticipo, soprattutto durante l’alta stagione.
Abbigliamento: Indossa scarpe comode e porta con te una bottiglia d’acqua, soprattutto se visiti siti all’aperto durante l’estate.
Curiosità e Consigli Extra
Fotografia: Porta con te una macchina fotografica o uno smartphone per immortalare i dettagli più suggestivi.
Rispetto per la Cultura: Ricorda che molti di questi luoghi sono fragili e protetti. Segui sempre le indicazioni delle guide e non toccare i reperti.
Esperienze Uniche: Partecipa a eventi culturali o festival che si svolgono nei pressi dei siti archeologici, come le rievocazioni storiche o le mostre temporanee.
La Sardegna è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove ogni pietra racconta una storia antica. Che tu sia un appassionato di archeologia, un amante dell’arte o semplicemente curioso, questi luoghi ti regaleranno un’esperienza indimenticabile. Preparati a scoprire una Sardegna ricca di cultura e fascino!
La Sardegna è un’isola che offre una straordinaria varietà di esperienze: spiagge da sogno, siti archeologici, borghi pittoreschi e una cucina ricca di sapori autentici. Se hai una settimana a disposizione, questo itinerario ti porterà alla scoperta delle gemme più preziose della Sardegna, con consigli sui mezzi di trasporto, dove alloggiare e cosa assaggiare di tipico.
Giorno 1: Cagliari – La Capitale del Sud
Cosa Fare
Inizia il tuo viaggio a Cagliari, la vivace capitale della Sardegna. Visita il Castello di Cagliari, il Bastione di Saint Remy e il Museo Archeologico Nazionale. Passeggia lungo la Marina e goditi il tramonto sulla Sella del Diavolo.
Dove Alloggiare
Alloggia nel centro storico per essere vicino alle principali attrazioni. Consigliati:
Hotel Regina Margherita (lussuoso)
B&B Casa Marina (economico e accogliente)
Cosa Assaggiare
Fregola con arselle
Panadas
Seadas
Mezzi di Trasporto
Cagliari è facilmente esplorabile a piedi. Per spostamenti più lunghi, usa gli autobus urbani o i taxi.
Giorno 2: Costa del Sud – Spiagge e Natura
Cosa Fare
Esplora le spiagge della Costa del Sud, come Chia, Tuerredda e Spiaggia di Pula. Visita anche il sito archeologico di Nora, con le sue rovine romane e fenicie.
Dove Alloggiare
Hotel Flamingo (Chia, vicino alle spiagge)
Resort Is Molas (Pula, con campo da golf)
Cosa Assaggiare
Bottarga
Zuppa gallurese
Cannonau
Mezzi di Trasporto
La Costa del Sud è ideale da esplorare in auto. Noleggia un’auto per muoverti comodamente tra le spiagge.
Giorno 3: Oristano e Tharros – Tra Storia e Mare
Cosa Fare
Trasferisciti a Oristano e visita il centro storico con la Torre di Mariano II. Prosegui per le rovine di Tharros, un antico sito fenicio-romano affacciato sul mare.
Dove Alloggiare
Hotel Duomo (Oristano, nel centro storico)
B&B Sa Domu Sarda (Cabras, vicino a Tharros)
Cosa Assaggiare
Malloreddus alla campidanese
Pesce fresco alla griglia
Vernaccia di Oristano
Mezzi di Trasporto
Oristano è raggiungibile anche in treno o in autobus, mentre Tharros è raggiungibile solo in auto. Tharros dista circa 20 minuti da Oristano.
Giorno 4: Bosa e Alghero – Tra Borghi e Grotte
Cosa Fare
Visita Bosa, uno dei borghi più pittoreschi della Sardegna, con le sue case colorate lungo il fiume Temo. Prosegui per Alghero, dove puoi esplorare il centro storico e visitare le Grotte di Nettuno.
Dove Alloggiare
Hotel Sa Pischedda (Bosa, con vista sul fiume)
Villa Las Tronas (Alghero, lussuoso e panoramico)
Cosa Assaggiare
Aragosta alla catalana (Alghero)
Formaggio pecorino
Malvasia di Bosa
Mezzi di Trasporto
Bosa e Alghero sono collegate da una strada panoramica (circa 1 ora in auto).
Giorno 5: Costa Smeralda – Lusso e Natura
Cosa Fare
Esplora la Costa Smeralda, con le sue spiagge da sogno come Cala Brandinchi e Spiaggia del Principe. Visita anche Porto Cervo, il cuore del lusso sardo.
Dove Alloggiare
Hotel Cala di Volpe (lussuoso, con vista sul mare)
B&B Lu Pastruccialeddu (Arzachena, economico e accogliente)
Cosa Assaggiare
Porceddu
Culurgiones
Vermentino di Gallura
Mezzi di Trasporto
La Costa Smeralda è ideale da esplorare in auto, con percorsi panoramici tra le spiagge.
Giorno 6: Arcipelago della Maddalena – Mare Cristallino
Cosa Fare
Trascorri una giornata nell’Arcipelago della Maddalena, con spiagge come Cala Coticcio e Spiaggia Rosa. Fai un’escursione in barca per scoprire calette nascoste e acque cristalline.
Dove Alloggiare
Resort Capo d’Orso (Palau, vicino al porto per le escursioni)
B&B La Scogliera (La Maddalena, con vista sul mare)
Cosa Assaggiare
Pesce fresco alla griglia
Cozze ripiene
Pane carasau
Mezzi di Trasporto
Raggiungi l’Arcipelago della Maddalena in traghetto da Palau (15 minuti).
Giorno 7: Gennargentu e Barbagia – Montagne e Tradizioni
Cosa Fare
Concludi il viaggio con una giornata nel Gennargentu, il massiccio montuoso più alto della Sardegna. Visita i borghi della Barbagia, come Orgosolo, famoso per i suoi murales.
Dove Alloggiare
Hotel Su Gologone (Oliena, immerso nella natura)
Agriturismo Guthiddai (Fonni, con cucina tradizionale)
Cosa Assaggiare
Su porcheddu (maialino arrosto)
Pane carasau
Formaggi di montagna
Mezzi di Trasporto
Il Gennargentu e la Barbagia sono ideali da esplorare in auto, con percorsi panoramici tra le montagne.
Questo itinerario di 7 giorni ti permetterà di scoprire le meraviglie della Sardegna, tra spiagge da sogno, borghi pittoreschi, siti archeologici e sapori indimenticabili. Con i consigli su dove alloggiare, cosa mangiare e come muoverti, vivrai un’esperienza completa e senza stress. Buon viaggio!