La Sardegna è un museo a cielo aperto che custodisce oltre 7.000 anni di storia. Prima delle spiagge da sogno e dei borghi medievali, l’isola era abitata da popolazioni preistoriche che hanno lasciato monumenti unici al mondo: i nuraghi, le Tombe dei Giganti e le Domus de Janas. Scopriamo insieme questi tesori archeologici che rendono la Sardegna una delle mete più affascinanti per gli appassionati di storia antica.
1. I Nuraghi: I Misteriosi Giganti di Pietra
Cosa Sono

I nuraghi sono torri megalitiche costruite tra il 1600 e il 1200 a.C. dalla civiltà nuragica. Si contano oltre 7.000 nuraghi in tutta l’isola, alcuni semplici, altri complessi come vere e proprie fortezze.
I Più Importanti da Visitare
- Su Nuraxi di Barumini (UNESCO) – Il più famoso, con villaggio annesso.
- Nuraghe Arrubiu (Orroli) – Chiamato “Il Nuraghe Rosso” per il lichene che lo ricopre.
- Nuraghe Losa (Abbasanta) – A forma di tridente, perfettamente conservato.
Curiosità
- A cosa servivano? Forse erano fortezze, templi o osservatori astronomici. Il mistero rimane.
- Come furono costruiti? Con blocchi di pietra di tonnellate, senza malta.
2. Le Tombe dei Giganti: Sepolture Monumentali
Cosa Sono

Enormi sepolcri collettivi (lunghe fino a 30m) chiamati così per la loro maestosità. La stele centrale ricorda una porta per l’aldilà.
Le Più Impressionanti
- Coddu Vecchiu (Arzachena) – Con la sua maestosa stele centinata.
- Li Lolghi (Alghero) – In ottimo stato di conservazione.
- Tamuli (Macomer) – Circondata da misteriosi betili (pietre sacre).
Riti e Leggende
Si credeva che qui riposassero eroi giganteschi e che le tombe avessero poteri curativi.
3. Le Domus de Janas: Le “Case delle Fate”
Cosa Sono

Tombe scavate nella roccia (3000-1800 a.C.) il cui nome significa “Case delle Fate” (Janas). Spesso decorate con simboli magici.
Le Più Belle
- Anghelu Ruju (Alghero) – Oltre 30 tombe con corna taurine scolpite.
- Sant’Andrea Priu (Bonorva) – Con affreschi paleocristiani.
- Montessu (Villaperuccio) – Necropoli con 35 tombe.
Leggende
Si dice che le janas (fate-streghe) vi abitassero e filassero fili d’oro.
4. Altri Siti Imperdibili
- Pozzo Sacro di Santa Cristina – Capolavoro d’ingegneria idraulica nuragica.
- Tempio di Antas – Santuario punico-romano dedicato al dio Sardus Pater.
- Monte d’Accoddi (Sassari) – Unico zigurat in Europa, simile a quelli mesopotamici.

Itinerari Consigliati
- Tour della Marmilla (Barumini + Villanovaforru)
- Costa Nord (Alghero con Anghelu Ruju + Arzachena)
- Barbagia (Orroli con Nuraghe Arrubiu + tombe di Madau)
Informazioni Utili
- Biglietti: Dai 5€ ai 10€ a sito. Alcuni sono gratuiti.
- Guide: Molti siti offrono visite guidate (consigliate!).
- Periodo migliore: Primavera e autunno per evitare il caldo.

In conclusione
La Sardegna archeologica è un viaggio indietro nel tempo tra misteri irrisolti e architetture straordinarie. Che tu sia un appassionato di storia o un curioso, questi monumenti ti lasceranno a bocca aperta.
Pronto a scoprire la Sardegna più antica?
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