Olbia, con il suo aeroporto internazionale e il porto crocieristico, è il punto di accesso principale alla Costa Smeralda. Ma questa città non è solo una “porta di ingresso”: è un luogo ricco di storia, cultura e bellezze naturali, dove l’antichità si fonde con la vivacità moderna. Tra resti fenici, chiese medievali, mercati colorati e spiagge cristalline, Olbia offre un assaggio completo della Sardegna nord-orientale.
Cenni Storici: Dalle Navi Romane alla Città Moderna
Olbia (il cui nome significa “felice” in greco antico) ha una storia millenaria:
- Fondata dai Fenici nel VIII secolo a.C., divenne un importante scalo commerciale.
- Sotto i Romani fu un porto strategico, come testimoniano le navi romane sommerse nel suo golfo (oggi visibili al Museo Archeologico).
- Nel Medioevo, dopo le incursioni saracene, rinacque come centro religioso con la Basilica di San Simplicio.
- Oggi è una città dinamica, cuore pulsante del turismo sardo, ma con un’anima autentica.

Cosa Vedere a Olbia
1. Il Centro Storico e i Luoghi della Cultura
- Basilica di San Simplicio (XI sec.): Capolavoro romanico in granito, dedicato al patrono della città.
- Museo Archeologico: Custodisce reperti fenici, romani e medievali, tra cui il relitto di una nave romana.
- Corso Umberto: Cuore della movida, con negozi, caffè e ristoranti tipici.
2. Il Porto e le Spiagge
- Porto Vecchio: Punto di partenza per escursioni alle isole della Maddalena e Tavolara.
- Spiaggia del Pellicano: A 5 minuti dal centro, perfetta per famiglie.
- Pittulongu: Spiaggia bianca con acque turchesi, ideale per il tramonto.
3. Escursioni nei Dintorni
- Tavolara: L’isola-montagna che domina il golfo, riserva naturale con sentieri mozzafiato.
- Castello di Pedres: Fortezza medievale con vista panoramica sulla città.

Cosa Assaggiare: la Cucina Gallurese
Olbia è un paradiso per i food lover, con piatti che uniscono mare e montagna:
- Zuppa Gallurese (Suppa Cuata): Strati di pane carasau, formaggio e brodo gratinati.
- Pesce Fresco: Cozze alla marinara, bottarga di muggine e burrida (gattuccio in salsa di noci).
- Carne alla Brace: Porceddu (maialino) e agnello, cotti lentamente.
- Formaggi: Pecorino fresco e stagionato, spesso servito con il miele di corbezzolo.
- Vini: Vermentino di Gallura DOCG e Cannonau.
- Dolci: Sebadas (frittelle dolci con miele) e papassini (biscotti con uvetta).
Come e Quando Visitare Olbia

Come Arrivare
- Aereo: Aeroporto Olbia-Costa Smeralda (collegato alle principali città italiane ed europee).
- Traghetto: Collegamenti giornalieri con Civitavecchia, Genova e Livorno.
- Auto: Ben collegata alla SS131 e alla SS125 (per la Costa Smeralda).
Quando Andare
- Maggio-Giugno e Settembre: Clima perfetto, meno folla, prezzi accessibili.
- Luglio-Agosto: Alta stagione, ideale per chi cerca vita notturna e spiagge animate.
- Aprile e Ottobre: Per chi preferisce visite culturali e trekking in tranquillità.
Conclusione
Olbia è molto più di una semplice “porta turistica”: è una città che incanta con il suo mix di storia, mare e tradizioni. Che tu voglia immergerti nell’archeologia, rilassarti in spiaggia o assaggiare i sapori galluresi, qui troverai tutto ciò che rende unica la Sardegna.
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