Maccarrones de Bùsa: la Pasta Artigianale della Sardegna

Se i culurgiones sono i re dei ripieni, i maccarrones de bùsa (o maccarrones a ùngia) sono l’orgoglio della pasta fresca sarda. Tipici della zona del Campidano, questi particolari spaghetti fatti a mano con l’aiuto di un ferro da calza (la bùsa, appunto) sono una delizia semplice ma ricca di storia.

Scopriamo insieme origini, segreti e ricetta per prepararli a casa!


🍝 Storia e Curiosità

maccarrones de bùsa nascono dalla tradizione contadina sarda, dove ogni famiglia aveva la sua ricetta tramandata oralmente. La loro particolarità? Vengono lavorati avvolgendo la pasta attorno a un ferro sottile (anticamente un fuso per filare la lana o un ago da calza), ottenendo una forma lunga e irregolare, perfetta per trattenere i sughi.

  • Diffusione: Tipici del Sud Sardegna (Cagliari, Oristano, Medio Campidano), ma presenti in tutta l’isola con piccole varianti.
  • Perché si chiamano così? Bùsa in sardo significa ago o ferro da calza, lo strumento usato per modellarli.
  • Un piatto povero ma nobile: Anticamente si preparavano per le feste, usando solo semola di grano duro e acqua.

🧑🍳 Ricetta Tradizionale

Ingredienti (per 4 persone)

  • 400 g di semola di grano duro rimacinata
  • 200 ml di acqua tiepida
  • Un pizzico di sale

👩🍳 Procedimento

  1. Prepara l’impasto
    Mescola la semola con l’acqua e il sale, lavorando fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Lascia riposare 30 minuti coperta da un panno.
  2. Forma i maccarrones
    • Stendi l’impasto in cilindri sottili (spessore di una matita).
    • Tagliali in pezzi di 10-15 cm.
    • Avvolgi ogni pezzo attorno a un ferro da calza (o uno stecchino sottile), poi fai scorrere delicatamente per formare il buco.
  3. Essiccali (facoltativo)
    Se vuoi conservarli, stendili su un canovaccio e lasciali asciugare 24 ore.
  4. Cuocili
    Lessali in abbondante acqua salata per 4-5 minuti (se freschi) o 8-10 minuti (se secchi).

🍅 Condimenti Tradizionali

La semplicità della pasta esalta sughi ricchi:

  1. Sugo di pomodoro e salsiccia (con pecorino grattugiato)
  2. Ragù di maiale o agnello
  3. Bottarga e olio extravergine (versione gourmet)
  4. Aglio, olio e pangrattato tostato (“a bruscia”, versione povera ma squisita)

🍷 Abbinamento Vino

  • Cannonau (per sughi di carne)
  • Vermentino (per condimenti leggeri o di mare)

💡 Curiosità e Varianti

  • Maccarrones a ùngia: Nella zona di Oristano si fanno con la punta delle dita (ùngia = unghia).
  • Pasta per le feste: A Sanluri si preparavano per il banchetto nuziale.
  • Riconoscimento Slow Food: Inseriti tra i Presìdi alimentari sardi.

📌 Perché Provare i Maccarrones de Bùsa?

✔ Sono un’esperienza autentica della cucina sarda.
✔ Sfidano la manualità (farli è un’arte, ma divertente!).
✔ Sono versatili e si sposano con tantissimi sughi.

Hai mai assaggiato o preparato i maccarrones de bùsa? 

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