La Discesa dei Candelieri di Sassari: Emozione e Devozione nelle Vie della Città

La Discesa dei Candelieri (in sassarese “Faradda di li Candareri”) è una delle feste più spettacolari e sentite della Sardegna, celebrata ogni anno a Sassari il 14 agosto. Questa tradizione secolare, riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità, unisce fede, folklore e identità cittadina in un’atmosfera di pura emozione.

Le Origini: Tra Storia e Leggenda

La festa affonda le sue radici nel Medioevo, legata a un voto fatto alla Madonna Assunta per scongiurare la peste. Secondo la tradizione, nel 1580 la città fu colpita da un’epidemia, e i sassaresi promisero di portare in processione grandi ceri votivi se fossero stati salvati. Da allora, ogni anno, i Candelieri (grandi colonne di legno decorate) vengono trasportati in una corsa danzante fino alla chiesa di Santa Maria di Betlem.

Lo Svolgimento della Festa

1. La Preparazione

  • Gremi (le antiche corporazioni di arti e mestieri) preparano i Candelieri, alti oltre 3 metri e decorati con simboli legati al loro lavoro (es. spighe per i contadini, attrezzi per i falegnami).
  • La vigilia (13 agosto) si svolge la “veglia”, con canti e balli tradizionali.

2. La Faradda – 14 Agosto

  • Mattina: I Gremi si radunano in Piazza Castello, dove il sindaco consegna le bandiere e dà il via alla festa.
  • Pomeriggio (ore 18:00): Inizia la processione al ritmo dei tamburi e delle launeddas (strumenti tradizionali).
    • portatori (vestiti con costumi tradizionali) sollevano i Candelieri e li fanno “ballare” al ritmo della musica, avanzando tra le vie del centro.
    • Il percorso si snoda per le strade di Sassari, tra ali di folla festante, fino alla chiesa di Santa Maria di Betlem.
    • L’arrivo in chiesa è il momento più emozionante: i Candelieri vengono inchinati davanti alla Madonna, tra applausi e grida di “Viva Maria!”.

Perché la Discesa dei Candelieri è Così Speciale?

✔ Unicità: È l’unica festa sarda inserita nel Patrimonio UNESCO.
✔ Fede e Tradizione: Unisce devozione religiosa e identità popolare.
✔ Spettacolo coinvolgente: La danza dei Candelieri, la musica e la partecipazione della gente creano un’atmosfera indimenticabile.

Curiosità e Simboli

  • I Gremi rappresentano le antiche categorie lavorative (contadini, falegnami, muratori, etc.).
  • Il Candeliero più pesante è quello dei Massai (contadini), simbolo di forza e sacrificio.
  • La “corsa” non è una gara, ma un atto di devozione: chi cade deve rialzarsi senza aiuto.

Consigli per Vivere la Festa

📍 Dove: Centro storico di Sassari (percorso da Piazza Castello a Santa Maria di Betlem).
📅 Quando: 14 agosto, ma gli eventi iniziano già dal 13.
⏰ Orario: La processione parte verso le 18:00, ma conviene arrivare presto per trovare posto.
🚗 Come arrivare: Mezzi pubblici consigliati (la zona è chiusa al traffico).
📸 Fotografie: Posizioni migliori lungo Corso Vittorio Emanuele e davanti alla chiesa.

Conclusione

La Discesa dei Candelieri non è solo una festa, ma un’esperienza che ti entra nel cuore. È l’anima di Sassari che si mostra in tutta la sua passione, tra fede, storia e orgoglio popolare. Se vuoi vivere un’autentica emozione sarda, non puoi mancare!

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