La Sardegna non è solo mare e natura, ma anche una terra ricca di dolci tradizionali, legati alle feste, alla vita pastorale e alle antiche ricette contadine. In questa guida, scopriremo i dolci tipici sardi più amati, quando e come gustarli, dove trovarli e con cosa abbinarli per un’esperienza autentica.
1. Seadas (o Sebadas): Il Re dei Dolci Sardi
Origine e Diffusione
Tipico della Barbagia e dell’Ogliastra, questo dolce unisce il formaggio racchiuso in una sfoglia croccante che viene fritta e ricoperta dal miele amaro.
Quando e Come Gustarlo
✔ Ideale a fine pasto, servito caldo con miele di corbezzolo.
Dove Trovarlo
- Pasticcerie e panetterie, da friggere a casa.
- Agriturismi e ristoranti tipici, servite a fine pasto.
Abbinamento Consigliato
🍷 Mirto rosso (digestivo) o Moscato (vino dolce).

2. Pardulas (o Casadinas): I Dolci di Ricotta e Zafferano
Storia e Territorio
Nati nel Campidano, ma diffusi con qualche variante in tutta la regione, questi dolcetti a forma di cestino sono preparati con ricotta fresca, zafferano e scorza di limone.
Quando e Come Mangiarli
✔ Colazione o merenda, accompagnati da un caffè.
✔ Tipici della Pasqua, ma disponibili tutto l’anno.
Dove Acquistarli
- Pasticcerie .
- Mercati e sagre.
Abbinamento Perfetto
☕ Caffè o Malvasia di Bosa.

3. Torrone di Tonara: Il Croccante delle Feste
Zona di Produzione
Tonara (Barbagia), famosa per il torrone artigianale a base di miele, noci e nocciole.
Quando Assaggiarlo
✔ Natale e Pasqua, ma anche come souvenir.
✔ Durante la Sagra del Torrone (aprile).
Dove Trovarlo
- Botteghe storiche a Tonara.
- Torronai nelle feste e sagre.
- Mercatini regionali.
Abbinamento Ideale
🍷 Vino passito (come il Nasco o il Moscato), Vernaccia di Oristano.

4. Papassini: I Biscotti delle Feste
Origine e Diffusione
Dolce natalizio, a forma di rombo, originario del Logudoro, fatto con uva sultanina, noci e mosto cotto, disponibile a seconda delle zone glassato con una cappa a base di bianco d’uovo e sovrastato da diavolini di zucchero colorati.
Quando e Come Servirli
✔ A Natale, accompagnati da vino dolce.
✔ Ottimi anche inzuppati nel Vermentino.
Dove Comprarli
- Forni tradizionali e mercati.
- Durante le sagre Sardegna.
Abbinamento Consigliato
🍷 Moscato di Sardegna o Malvasia di Bosa.
5. Gueffus: Le Palline di Mandorla
Storia e Territorio
Originari del campidano, sono morbidi dolcetti a base di mandorle, zucchero e scorza d’arancia avvolti una carta come caramelle.
Dove Trovarli
- Pasticcerie.
- Sagre locali.

6. Pistoccus: I Biscotti da Viaggio
Origine e Diffusione
Biscotti secchi, anticamente usati dai pastori per la loro lunga conservazione.
Come e Quando Mangiarli
✔ A colazione con latte o miele.
✔ Ideali per scorte da escursione.
Dove Acquistarli
- Panifici e pasticcerie.
- Fiere agroalimentari.
Abbinamento Consigliato
🥛 Inzuppati nel Latte o caffè .

7. Biscotti di Fonni
Origine e Diffusione
Evoluzione dei pistoccus, nella zona di Fonni si trasforma, questo semplice savoiardo alle uova è ottimo sia inzuppato a colazione che come base per deliziosi tiramisù
Come e Quando Mangiarli
✔ A colazione inzuppato nel caffelatte.
✔ Come merenda o come base per il tiramisù.
Dove Acquistarli
- Panifici , botteghe e supermercati.
- Fiere agroalimentari.

8. Tiricche: I Biscotti ripieni di sapa o miele
Storia e Origine
Tipici dei conventi del Logudoro, le tiricche sono biscotti a base di farina, zucchero e scorza di limone, dalla consistenza croccante ripieni di sapa (mosto d’uva o miele). Il nome deriva dal sardo “tiricca” (tirare), riferito alla tecnica di stendere la pasta molto sottile prima della cottura.
Quando e Come Gustarli
✔ A fine pasto, accompagnati da un vino dolce.
Dove Trovare le Tiricche
- Pasticcerie e Mercati
- Sagre Paesane

9. Amaretti Sardi: Croccanti e Profumati
Caratteristiche Uniche
Diversi dagli amaretti piemontesi, quelli sardi, di consistenza semi morbida, sono: più compatti e meno dolci, aromatizzati con mandorle amare locali e sovrastati da una mandorla in cima.
Ottimi a conclusione di un pasto ma anche perfetti per una merenda o a colazione
Si trovano nelle pasticcerie, supermercati e negozi di prodotti tipici

10. Piricchittos: I “Biscotti del Vino”
Tradizione Contadina
Originari delle zone vitivinicole del Campidano, questi biscotti duri erano:
- Tradizionalmente inzuppati nel vino rosso
- Preparati con avanzi di pasta del pane
- Aromatizzati con semi di finocchietto selvatico
Come Servirli Oggi
✔ A fine pasto con un bicchiere di vino .
✔ Per la prima colazione con caffè e latte.
Curiosità: In alcune zone si chiamano “pistoccus de vinu” o “piricchittos de bentu” e si conservano per settimane!

11. Acciuleddi
Dolce di carnevale tipico della Gallura, è una sfoglia di pasta violata (lavorata con lo strutto) che viene fritta e ricoperta di miele
Si trovano nelle pasticcerie della Gallura nel periodo di carnevale e si mangiano a fine pasto o a merenda nel periodo di festa.

Conclusione: Un Viaggio Dolce nell’Isola
I dolci sardi raccontano storie di tradizione, feste e sapori autentici. Per assaporarli al meglio:
✔ Partecipa alle sagre paesane
✔ Visita pasticcerie storiche .
✔ Abbinali a vini locali (Mirto, Moscato, Vernaccia, Malvasia).
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